Lyrics Lucio Dalla

Lucio Dalla

Ribot

Anche quando c'era il tram

era bello andare a piedi

dentro il caldo dei paletot

se ci penso sembra ieri

entravano nei bar,

- mi dici che cos'hai?

- non so...

luci basse dentro al bar,

- lo sai ti voglio bene...

- lo so.

Tra i saluti e le distanze,

il mare, il cielo e il mare

c'era qualcosa di inquietante,

volare e navigare,

ma se il mondo era più grande,

era più bello ritornare,

chissà...

se era tutto più importante

perchè tutto era da fare

chissà...

L'odore delle stanze entrava facilmente nei cinema all'aperto,

mentre le donne come fate venivano bloccate da uno sguardo nei caffè concerto

e finalmente ad un segnale, cominciavano a suonare

e tenendosi per mano tutti andavano a ballare

Tra il tifo per il calcio

e un campione muscolare

fu famoso anche un cavallo

quando smise di trottare

ma il mondo galoppava

diventava più nervoso

stai tranquillo, non è niente

hai bisogno di riposo

- va bene me ne sto andando, e tu?

- va bene lo stesso ma io rimango.

Oggi apparentemente

non c'è bisogno di pensare,

anzi viviamo senza niente,

stiamo zitti ad ascoltare,

cercando di essere nuovi

per vedere di esser visti

come libri da sfogliare;

per evitare di esser tristi

giochiamo a ricordare,

giochiamo a ricordare