Ballata d'autunno

Piove

Là dietro la finestra, piove, piove

Sopra quel tetto rosso e spaccato

Sopra quel fieno tagliato

Sopra quei campi, piove

Si gonfia di grigio il cielo

E il suolo è già grondante di foglie;

Si è profumato d'autunno.

Il tempo che si addormenta

Mi sembra, un bimbo in braccio al vento

Come in un canto d'autunno.

Una ballata d'autunno,

Un canto triste di malinconia

Vien dietro al giorno che va via.

Una ballata in autunno

Pregata a voce spenta,

Soffiata come un lamento

Che canta il vento.

Piove,

Là, dietro la finestra, piove, piove,

Sopra quel tetto rosso e spaccato,

Sopra quel fieno tagliato,

Sopra quei campi, piove.

Io ti racconterei

Che sta bruciandosi l'ultimo legno al fuoco e poi

Che la mia povertà

È anche di un sorriso, che sono sola ormai,

Ma io da sola son finita.

E ti racconterei

Che i giovani son giovani

Perché non sanno mai

Che no, non è la vita

La bella cosa che

Che loro gira in mente: io questo lo so

Magari si potesse

Del domani e del passato

Dire quello che ho sognato;

Ma il tempo passa e ti canta pian piano

Con voce sempre più stanca,

Una ballata d'autunno.

Piove,

Là dietro la finestra, piove, piove

Sopra quel tetto rosso e spaccato

Sopra quel fieno tagliato

Sopra quei campi, piove.