Lyrics Articolo 31

Articolo 31

Aria

Aria, e ti respiro ancora sai nell'aria,

ci siamo ancora noi

voglia, e tanta voglia dentro me

una febbre che mi assale, io mi sento così male

Sei la visione che mi circonda come l'aria che respiro

e non c'è smog sul foglio bianco resta la mia biro

rinchiusa in una gabbia di paura

non vuole che le mie parole inquinino quest'aria pura

Solo in preda a quest'antica magia, strana alchimia, nuova mania

di cercare dentro il tuo ricordo qualche profezia

in balia di una marea di verità sotto un vento di bugia

E tu sorridi in mezzo a tutto questo,

tu che sei l'aria fredda la mattina presto

mentre mi vesto, riempimi la bocca col primo sbadiglio

sei il sogno che comincia nel momento in cui mi sveglio

Lasciati respirare aria d'altitudine,

quella che da origine a vertigine ed inquietudine

e mentre osservo il vento muovere le nuvole

dipinge in cielo la tua immagine e scopro che per me sei

Aria, e ti respiro ancora sai nell'aria,

ci siamo ancora noi

voglia, e tanta voglia dentro me

una febbre che mi assale, io mi sento così male

E adesso barman riempimi il bicchiere

metti qualcosa di tranquillo poi vieni qui a parlare

tanto già lo so che hai già capito che mi è capitato

il tuo bancone ne ha sorrette di persone messe in questo stato

parlami degli amori che hai passato,

ti parlerò del mio che è appena nato

ti parlerò di lei, dirò cose che fra un'ora non ripeterei

che a lei non direi mai, ok

ora metti queste freccie veramente 'sto Cupido che le tira,

ecco ha sbagliato mira

ha colpito me e lei no

lei stanotte dorme con qualcuno che non so, io non dormirò

Succede, o almeno dicono

in un film troverebbero poetico, romantico

una cotta a senso unico, io mi vedo comico

e rido di emozioni senza traiettoria

guardando lei disperdersi nell'aria

Aria, e ti respiro ancora sai nell'aria,

ci siamo ancora noi

voglia, e tanta voglia dentro me

una febbre che mi assale, io mi sento così male

Ora veniamo a noi signora che mi giri in testa,

che ieri sera sei uscita col mio cuore in tasca

labbra rosse di rubino, mio ricordo mentre bevo vino,

mio compagno di San Valentino

Sei la regina di un ignaro re fra gli uomini

mia privata fantasia lascia che ti esamini

occuperei la lingua in approfondite indagini

in parti del tuo corpo che nemmeno immagini

Ma l'aria è di tutti e di nessuno,

posso respirarla e sporcarla con del fumo

e ti respiro anche quando tiro dalla mia Marlboro

soffiando gioco a far anelli con i tuoi capelli d'oro

Dura, messo male da paura, barman dammi tu la cura

stasera sono fuori gara,

brindiamo alla memoria di una storia senza gloria

febbere d'amore necessaria come

Aria, e ti respiro ancora sai nell'aria,

ci siamo ancora noi

voglia, e tanta voglia dentro me

una febbre che mi assale, io mi sento così male

Aria, e ti respiro ancora sai nell'aria,

ci siamo ancora noi

voglia, e tanta voglia dentro me

una febbre che mi assale, io mi sento così male