La canzone della rivoluzione
Il mio amore è muto e parla solo coi corvi
i profeti e il sindacato non lo ascoltano più
ragazzini attenti non battete le mani
col cianuro nei sogni la visione si sgonfia e cade giù
mio fratello è nudo e vive sotto la neve
tu non credere ai giornali, sputa e tirati su
lo hanno programmato e licenziato a dovere
le villette dei più furbi ci riflettono tanta luce
avanti amore perduto in mare trent'anni fa
fatti canzone rivoluzione vamos a matar
fallo contro i cori dei mercanti nel tempio
per i cristi assassinati senza una verità
per i vivi e i morti che santifica il caso
per il pene e la vagina e per quel che era sacro e non è più
fallo perchè gli ultimi diventino i primi
per la tua coscienza lurida lavata a metà
per andrea di mestre o per maria di matera
per il pane e la gallina che non ci sono più
avanti amore perduto in mare trent'anni fa
fatti canzone rivoluzione vamos a matar
fiorisci fiore colpito al cuore senza pietà
suona canzone rivoluzione vamos a matar