La Matrigna

Historia magistra vitae

Ogni passo una scossa, una dinamite

Perdo le difese come l'islandese

Che migrò alla ricerca di un clima mite

Un campo minato tra me e Santiago

Io negativo ma di Salgado

Il presente mi parla e non lo capisco

Avrà il cavo del micro che è dissaldato

Sono disarmato

La foresta fa sguardi da occhi cavati

Non mi fido dell'uomo né delle bestie

Credo solo ai Leopardi di Recanati

Vamos