Portami fuori
Portami fuori
per una sera,
facciamo finta
che sia già primavera.
Spegni la luce
e accendi una fiamma,
portami fuori,
qui tutto m’inganna.
M’inganna il tempo,
che non mi basta,
perché è una vita
che la vita non cambia.
Con uno scatto
da grande felino,
scappiamo fuori
da questo destino.
Perché stasera
io sono stanco
e se continua così questo film,
giuro che piango.
Portami fuori,
dai, spingi la vela,
dimmi che il mondo da fuori è un bignè
pieno di crema.
Portami fuori
in quel ristorante,
dammi qualcosa di buono di te,
in salsa piccante.
E prima che il giorno
possa arrivare,
dentro ai tuoi occhi
mi voglio lavare.
Perché stasera
io sono stanco,
cambiamo musica già che si può,
noi due soltanto.
Portami fuori,
senza pudore,
dammi qualcosa di vero di te,
dammi calore.
Portami fuori,
anche per un momento,
io non sopporto l’odore di tedio
che c’è qui dentro.