Puliletti Blues
L'eminenza grigia del blues a cui mi sono rivolto l'altra sera
per chiedere una raccomandazione nel mondo del blues.
Avevo bisogno di un favore per cantare blues.
Ho parlato all'eminenza che mi ha detto "non puoi usare
troppi accordi, devi usarne al massimo tre e tutti maggiori,
al limite una settima o una settima blues".
Vai con la settima blues.
Poi mi ha presentato un suo amico, l'eminenza grigia n.2 del blues,
che mi ha detto "Stai attento! Il mondo del blues
pullula di personaggi non molto raccomandabili:
c'e' ad esempio Puliletti, Puliletti e' terribile,
Puliletti e' cattivo, Puliletti prende in giro
quelli che cantano male il blues".
Ma Puliletti stesso non e' in grado di cantare il blues.
Lui sbaglia tutti gli accordi, ne usa tre ma sono tutti minori.
Vai con il blues minore.
Il blues di Puliletti.
Pero' il Puliletti in fin della fiera non e' neanche un cattivo ragazzo,
siamo usciti assieme, siamo andati a bere una birra, ma era una birra
di quelle che ti mettono k.o.: era una birra da 100 litri e al
bar ti costringevano a berla tutta in un sorso solo. Ma Puliletti
e' abituato a fare queste cose, io purtroppo no, io purtroppo no,
io purtroppo no, io purtroppo no, io purtroppo no, io purtroppo no,
io purtroppo no, io purtroppo no, io purtroppo no e invece
io purtroppo si, e cosi' mi sono inventato un buovo blues,
un blues composto da vari accordi, accordi minori, accordi maggiori,
accordi diminuiti, accordi di settime di vario tipo,
pero' tutti costruiti sulla stessa fondamentale. Vai con gli accordi
costruiti sulla stessa fondamentale