Lyrics Giusy Ferreri

Giusy Ferreri

Immaginami

Io non so dove sono, e là fuori com’è

Non ho mai visto il mare dietro la tua casa

e le mille stazioni e i maglioni e i caffè

di quel viaggio inatteso che ti ha portata qui

Quante volte hai tremato dentro le tue battaglie

Raccogliendo per strada pezzi di coraggio

E quanti anni hai perduto dietro le meraviglie

Tu che sai che non c’è una sola verità

ma da qui si può sentire

il tuo battito profondo

il primissimo respiro

che dà forma all’universo

l’invisibile bellezza

Immaginami a casa un giorno che ha piovuto

bagnata di risate e ancora senza fiato

un ramo che fiorisce in mezzo a questo niente

la fine di ogni inverno oppure solo quando vuoi

immaginami il nome del più grande amore

in faccia a chi ha paura e non ci crede più

immaginami un posto dove ritornare

e il posto dove tornerò sei tu

Era sopra una spiaggia o in un vecchio cortile

Quando la prima volta forse mi hai inventata

Ero io quel pensiero che ti ha reso immortale

Oltre le tue paure oltre le bugie

E da qui si può sentire

il tuo battito profondo

il rumore dei tuoi sogni

nelle nostre notti insieme

l’impossibile carezza

immaginami a casa un giorno che ha piovuto

bagnata di risate e ancora senza fiato

un ramo che fiorisce in mezzo a questo niente

la fine di ogni inverno oppure solo quando vuoi

immaginami pronta per disubbidire

per centomila volte ma non farlo più

immaginami un posto dove ritornare

E il posto dove tornerò sei tu

Ma tu ci pensi mai, dov’è la differenza

tra quello che hai voluto ed una coincidenza?

è quella tentazione di provare ancora a vivere

è solo amore

è solo amore

Se tutto l’infinito entra in una mano

E non abbiamo scelto di essere qualcuno

immaginami un punto sopra un foglio bianco

che aspetta le parole che domani troverò

nell’aria gelida di un’alba prima di partire

nell'attimo che ti assomiglierò di più

Immaginami un posto dove ritornare

E il posto dove tornerò

E il posto dove tornerò

E il posto dove nascerò

sei tu

Io non so dove sono

e là fuori com’è.