Lyrics Ivano Fossati

Ivano Fossati

Boogie

Due note e il ritornello

era già nella pelle di quei due

il corpo di lei mandava vampate africane

lui sembrava un coccodrillo

i saxes spingevano a fondo

come ciclisti gregari in fuga

e la canzone andava avanti

sempre più affondata nell'aria.

Quei due continuavano

da lei saliva afrore di coloniali che giungevano a lui come una di quelle

drogherie di una volta

che tenevano la porta aperta

davanti alla primavera.

Boogie Woogie

Boogie Woogie

Qualcuno nei paraggi cominciava

a sternutire

il ventilatore ronzava immenso

dal soffitto esausto

i saxes ipnotizzati

dai movimenti di lei si spandevano

rumori di gomma e di vernice

da lui di cuoio.

Le luci saettavano sul volto pechinese

della cassiera che fumava al mentolo

altri sternutivano senza malizia

e la canzoni andaava elegante

l'orchestra era partita, decollava.

Boogie Woogie

Boogie Woogie

I musicisti un tutt'uno col soffitto

e il pavimento

solo il batterista nell'ombra

guardava con sguardi cattivi

quei due danzavano bravi

una nuova cassiera sostituiva la prima

questa qui aveva gli occhi da lupa

e masticava caramelle alascane.

Quella musica continuava

era una canzone che diceva e non diceva

l'orchestra si dondolava

come un palmizio davanti a un mare venerato

quei due sapevano a memoria

dove volevano arrivare.

Boogie Woogie

Boogie Woogie

Un quinto personaggio

esitò prima di sternutire

poi si rifugiò nel nulla

era un mondo adulto

si sbagliava da professionisti.

Boogie Woogie

Boogie Woogie