IN NOME DEL PADRE

Ci ho provato a liberarmi da quel senso di indesiderato

Ed ho fallito mille volte però ci ho provato

Ho messo pesi sulla schiena e poi sono caduto

Ho perso sangue dal naso e mi sono rialzato

Però a vent'anni già mi chiedo se son troppo stanco

Se quello che mi serve è quello che ho desiderato

Se un giorno riuscirò davvero ad esser realizzato

E sono spaventato

E tu stammi ad un palmo dal culo, testa di cazzo

Ho scelto sempre di essere uno ed uno soltanto

Toccarе il cielo e ritornare a mangiarе l'asfalto

A volte ho pianto, ma non è questo che mi ferma

Voglio il mio riscatto

Tu stammi ad un palmo dal culo, testa di cazzo

Ho scelto di essere uno ed uno soltanto

Toccare il cielo e tornare a mangiare asfalto

In nome del padre, del figlio e spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Fate spazio, fatene tanto

Che adesso non mi basta il mondo, non mi basta il palco

Mi hanno chiamato in tutti i modi, anche codardo

Son morto più di cento volte, mai morto invano

Tu dimmi che stai nascondendo, cos'hai nel palmo?

Perché dopo che mi hai guardato mi dai del pazzo?

Se pensi che sono cambiato, che sono un altro

Non hai capito un cazzo di niente, quindi che cazzo mi guardi?

Tu stammi ad un palmo dal culo, te lo ripeto

Ho scelto di guardare più avanti di ciò che vedo

Il mio passato non me lo scordo, non lo rinnego

Colpisci forte, tanto non cado, rimango in piedi

Tu stammi ad un palmo dal culo, testa di cazzo

Ho scelto di essere uno ed uno soltanto

Toccare il cielo e tornare a mangiare asfalto

In nome del padre, del figlio e spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Ah, ah, ah, ehi

In nome del padre, del figlio, spirito santo

Per quello che ho vissuto, il tempo che ho buttato

Pensavi che fossi morto e poi sono rinato

Di cos'è fare l'artista te ne hanno mai parlato?

Di tutto quello che ho perso, che ho sacrificato

Di non avere voce, restare senza fiato

Di avere mille persone che aspettano un tuo sbaglio

Sapere che ogni passo falso verrà condannato

Mi chiedo spesso se son stato solo fortunato

E non mi passa il moto della mia rabbia

Spero che il mio passato se lo porti via la carta

È matto, questo è matto, chiedi perché lo faccio

In nome del padre, del figlio, spirito santo