Lyrics Marco Masini

Marco Masini

Zero

Zero niente novità e di lavora faccio l'angolo di un bar

con un cappotto pesante e leggero con un futuro da cani bastardi

zero donne zero soldi zero amici zero sguardi

zero palle zero pugni zero stelle zero sogni

Ero prima di esser me il novemiladuecentotrentatre

avevo casa bollette e patente avevo un corpo ma dentro non c'ero

e ora sono trasparente non più bianco non più nero

sconosciuto al mittente finalmente zero zero

Zero e chi si muove più se anche l'amore è un noioso su e giù

e tu ragazza col sole tra i denti e un assorbente al posto del cuore

tu che a letto davi i punti e mi tenevi prigioniero

fra le gambe i sentimenti ma per te contavo zero

Non mi piacciono i perdenti voglio un uomo più sicuro

che è nel giro dei potenti quelli che ce l'hanno duro

Sì tutti numeri uno e va bene così

tutti in centro a Milano e nessuno che aiuta nessuno ma io

sono amico di un treno che passa di qui

e mi porta ogni giorno il profumo del mare e un vestito da zero

Zero è una malattia che non si viene più neanche in fotografia

in questo mondo di ricchi panini

come granelli di umana polenta

forse siamo dei bambini in piscine di placenta

siamo gli ultimi dei primi perchè il mondo non rallenta

Sì tutti numeri uno ma senza di me

come fate a far dieci a far cento a far mille

miliardi da zero...

Senza gli zero

chi se ne frega dell'acqua e sapone

voglio una vita di barba e pensiero

voglio un grande scatolone che si vede solo il cielo

e una doccia di acquazzone tanto il sole asciuga e costa zero.