Lyrics Nanowar of Steel

Nanowar of Steel

Lamento Erotico

Langue in me, l'audace desio

Di soggiacer nelle regali stanze

Per donar, colа l'augello mio

A colei che fa vivaci danze

Le movenze sue, seppur sм caste

Svegliaron in me l'antico ardore

Che in lunghe notti pederaste

Celai dentro di me con gran dolore

Vi canto amici miei, un'epica pornografia

Dello signore mio e della sua compagnia

Non vuol piu esser pederasta, e cosм sia!

Giovani rampolli mai mancarono

Per estati e inverni, giorni e notti

Il talamo mio ei visitarono

Per gioir di flompini e sdrufolotti

Tal imprese oramai son di passati

E li guardo ancor con gran disdegno

Troppi in me si son avventurati

Lo retro mio и carne mica legno!

Vi canto amici miei, un'epica pornografia

Dello signore mio e della sua compagnia

Gli amanti l'han consumato, ma ha preso un'altra via

Guardo la mia amata e le sorrido

Porgendo la mia man da cavaliere

Con un gemito risponde, forse un grido

E la lecca, con sommo mio piacere

La distendo sul mio letto, l'accarezzo

Contropelo, senza fretta

Slaccio il collar suo, un gran bel pezzo

Che gioia far l'amor con la cagnetta!

Vi canto amici miei, un'epica pornografia

Dello signore mio e della sua compagnia

L'amor suo и sbocciato, si da alla zoofilia!