Cosa si può dire di te

Cosa si può

dire di te:

volevi, non volevi, chi lo sa?

Cosa si può

dire di me:

volevo ma aspettavo e...

quando l'età si svegliò

e bastava chiudere gli occhi,

fermai la mia mano.

Per essere uomo, io

volevo averti

nella stagione dei fiori aperti;

la prima notte dei sogni,

come un uomo antico, sognavo per noi

ma il sorriso sul tuo viso non tornò!

Cosa si può

dire di lui:

sapeva, non sapeva,

forse si.

Lui non parlava,

lui ti guardava:

fu un momento e...

quando l'età si calmò,

non trovasti molti sorrisi

nell'erba, o sul letto disfatto, o dove fu.

Cos'hai pensato

e, più di tutto, questo ti chiedo:

ora che sei una donna,

fu davvero tutto sbagliato

fra noi

ciò che è stato?

Ero proprio inutile?