Fuori Stagione

Malinconia di mezza stagione, dammi ragione, come si fa.

Come si fa a sedersi in un ristorante da soli in questa città

come una sentinella con zero idee

guardo chi va e chi viene, non mi voglio per niente bene.

Ora mi faccio dare coraggio dalla signora bionda del bar,

tra le bottiglie multicolori l'aria di molti amori ce l'ha;

mette nel conto un mezzo sorriso in più,

pesca nei suoi pensieri, si ricorda con chi ero ieri.

E invece io non voglio pensarci più,

fuori stagione in lista non ci sei più,

metto le cose in fila che eran cadute un po',

quella che mi consola la troverò.

La mia stazione giusta chissà qual è,

fuori stagione costa pensare a te,

meglio tenersi in tasca

quello che ancora c'è

mangio dell'uva fresca finché ce n'è.

Gusti di vino forte si parte in fretta a parlarsi addosso così,

l'occhio mi fa da spia che le cose dentro non stanno proprio così,

è un gatto con molte code la vita mia,

basta tirarne una e poi che fosse la volta buona.

Tanto sbagliare tutto o sbagliare no

fuori stagione troppo io non ci sto

notte di mezza luna, fammi lo sconto tu,

fuori stagione non ci sto dentro più.

Tanto sbagliare tutto o sbagliare no

fuori stagione troppo io non ci sto

notte di mezza luna fammi lo sconto tu

fuori stagione non ci sto dentro più.