Inca

Disse il soldato al suo re

nuovo mondo tu avrai

dammi tempo e vedrai.

L'indio il coltello puntò sulle stelle a ponente

e le navi contò

poi disse: oltre il mare c'è il niente

chi viene dal niente nemico non è.

Dentro la città dai muri d'oro

ai soldati il fiato si fermò

sopra l'innocenza del giaguaro

l'aquila cristiana si gettò.

L'indio il coltello puntò contro il sole

tu farmi del male non puoi.

Abbassò le braccia ai fianchi e disse: fermati

mille volte puoi colpirmi e non cadrei

una strana meraviglia prese gli uomini

il bandito di Castiglia chiese a lui

tu paura non hai

ti fai gioco di noi

il tuo trucco qual è?

Notte di fortezza e fiamme d'oro

disse l'indio: uccidimi e vedrai

vedrai con quei tuoi occhi di sparviero

il sole aprire ancora gli occhi miei

l'alba tra un po' spezzerà le tue armi

tu farmi del male non puoi.

Ma quel sogno fu silenzio e cadde fragile

ed il cuore di smeraldo si fermò

poi le spalle della notte si incendiarono

e quel sole il re del sole non svegliò.

Le navi il soldato riempi, e con l'oro parti

col permesso di Dio.