Oceano

Dietro di me

terre di uomini

sopra di me

mondi di nuvole.

Infinito e vento ormai

dentro gli occhi affondano

nella vela tesa io

voglio solo esistere.

Nelle città

devi nasconderti

finché l'età

pian piano porti via

consumati sogni che

troppo sole chiedono

ma i vent'anni e l'anima

li ho tenuti stretti io.

È il regalo più importante

al figlio che mi dona lei

nuove stelle e spiagge bianche

e orizzonti solo miei.

Che mai dirà

lei quando in casa mia

gente verrà

per farle dire se

sono un pazzo o se l'idea

di quest'avventura mia

io l'avevo in mente già

nei tranquilli giorni là.

Terra non c'è

ombre nel sole mai

l 'immensità

voci sommerse ha.

L'alba esausta e lucida

non riscalda l'anima

ma il cammino tracciano

ali bianche e rapide.

In quel punto c'è il mio mondo

la mia gente tu ci sei

ora esisto fino in fondo

lo vedrai negli occhi miei.