Terry B.

Dicesti tutto in una volta

Milano esplose dalle dita

come pezzi della luna

contro i vetri del mattino

come lampi in faccia, un anno e mezzo fa.

Dove hai ballato solo un giorno

ritorna già il secondo inverno.

La compagna parla strano

ma t'insegna l'italiano

per capire, per spiegare come mai.

Niente scorre via, tutto viene aperto

come le valigie in un aeroporto.

Ogni amore andato via

quelle notti di persone

e quel rumore che non se ne va.

In quei tuoi occhi troppo grandi

come le strade d'oltremare

c'è il disordine dei sogni

degli alberghi senza cielo

di quell'uomo troppo solo, anche per te.

Atterrasti qui per cambiare vita

tua sorella in fondo c'era già riuscita.

Quale vento ti strappò

il biglietto di ritorno

il quinto giorno di un'estate fa.

Tutto scorre via, tutto si scolora

da una mano all'altra come te allora

come i soldi e le bugie

e i giornali della sera

chissà che cosa cambierà per te...