Lyrics Renato Zero

Renato Zero

Tiratura tiritera

Tiratura Tiritera

Carta straccia

Dov’è la tua faccia

Nero inchiostro

Il mostro in prima pagina vuoi

Magari lo inventerai sensazionale

E intingi il tuo pugnale nel colore

Affonda la tua lama così…

Così implacabile si!

Tu chi sei

Vizi ne hai

Ami mai

Da che parte stai

Scriverai idiozie

Altre storie non le tue

Pensa se tuo figlio si bucasse

Pensa se tua moglie ti tradisse

Caro cronista sarebbe una svista

Ma la tua paura non fa tiratura

Gli scandaletti

Gli scambi di letti

Pensa un po’ ai tuoi

Che ai nostri ci pensiamo noi

Ti interessi di culi e palpeggi

Di mondi rosa ma l’istinto tuo riposa

Ormai un requiem per lui

Tu chi sei

Vizi ne hai

Ami mai

Da che parte stai

Ti inventerai

La commozione per dirottare

La noia ed il malumore

Pensa se la fede resuscitasse

Pensa se nessuno più ti leggesse

Caro cronista

Sarebbe una svista

Tu protagonista

Un uomo tra tanti

Scoprire che in fondo è difficile

Il mestiere di santi…