Lyrics Riccardo Fogli

Riccardo Fogli

E Giá Palare Di Noi

E Giá Palare Di Noi

Con le mie storie di vita che annegano il tempo

ti ho presa per mano

ed una lieve ferita nel cuore

mi ha fatto pensare:

il mio saperti lontana, un lampo, un grande rumore

e preoccuparmi di te.

So che in un ballo nascosto

batuffolo rosa, mi avevi cercato

adesso trovi in me, nel mio dire, tuo padre un amico

nei tuoi vent'anni con poche parole

che leggono il tempo

e raccontarci di noi, di quando andremo lontano.

Quando quella fuga parlava nelle case,

quando lui la prese portandola via

erano forti e smarriti

nei loro occhi perduti;

lascia che il mio canto catturi i tuoi momenti,

fatti raccontare i miei grandi perché

in questi giorni importanti

mi sei vicina e mi manchi;

tanti pensieri che toglievano il sonno

di quella madre che piangeva per lei,

lei, accovacciata come adesso sei tu

grande amore, grande amore.

Sarebbe meglio calmarmi, però continuo a baciarti:

quando la mia notte respira, è già parlare di noi.

Sicuramente da molto ci stavamo cercando,

ma dimmi dov'eri,

sul tuo diario già pieno di vita

scrivevi il mio nome

ed io appoggiato sul mento a pensare,

che gran confusione

mi preoccupavo di noi

guardando il nostro domani.

Tanta la paura che avevano sul viso

quando nella notti cercavano Dio,

quando se ne erano andati

in quel risveglio veloce;

lascia che il mio letto respiri il tuo sapore,

lasciami ascoltare i tuoi piccoli se,

ora ti voglio svegliare

e piano piano vestire;

adesso che il domani ha chiesto di noi,

viviamo insieme questa vita che va,

ora che il coraggio ci ha preso per mano

grande amore, grande amore.

Quando quella fuga parlava nelle case,

quando lui la prese portandola via

su queste strade segnate

è già parlare di noi.