Lyrics Samuele Bersani

Samuele Bersani

A Bologna

A Bologna i portici tengono in piedi le case

ami i reumatismi e le artriti di braccia operaie

fingono di essere sordi e di non sapere

chi sta prendendo la città

a calci nel sedere

titoli a caratteri più cubitali di ieri

a piccole dosi ci si rende immuni ai veleni

anche all'odore di cavoli del vicinato

sembra Varsavia a due ore dal colpo di stato

con i sonnambuli

sul cornicione

fra telecamere

antintrusione

a ritmo dei semafori

io resto immobile

chiudendo gli occhi per

riaprirli altrove

riaprirli altrove

A Bologna è comodo avere poteri speciali

per schivare le armi da taglio e la merda dei cani

nei parapiglia le facce di film di James Bronson

sembra Marsiglia soltanto che quì non c'è il porto

la metamorfosi

spaventa come

chitarre elettriche

col distorsore

le orecchie dei nostalgici

delle cariatidi

e di chi nasce già

conservatore

vecchio nel cuore

siamo le cavie di nuovi divieti

abbiamo esaurito i passaggi segreti

cavalli da giostra

fermati apposta

coi bambini ancora sù

non ci son angeli

sul cornicione

ma telecamere

antintrusione

a ritmo dei semafori

io resto immobile

chiudendo gli occhi per

riaprirli altrove

al centro esatto di

piazza Maggiore

con leggerezza da

pattinatore

Bologna adesso voltati

mi fai commuovere

lo sai che esagero

con le parole.