Lyrics Samuele Bersani

Samuele Bersani

Lato proibito

Estate povera di ogni cosa

due settimane buone senza avere la tv

la casa al mare la cassetta di Battiato difettosa

a metà di cucurucucu

bicicletta sull'erba una ciabatta l'ho persa

per tirare ad un pallone che veniva giù

mercuro cromo sopra a un ginocchio

e una voce che dice occhio

che cola e se cola

non se ne andrà via

per il telefono c'è la cabina

qualcuno ci pisciava dentro appena prima che ci entrassi tu

anche il cinema non cambia da dieci anni locandina

quando ha chiuso l'ultimo giorno davano soldato blu

a una vera insalata per quanto lavata

il lombrico si aggrappava e ci restava su

in gran segreto tenevo un porno sopra'armadio perché in fondo cominciavo ad avere

un lato proibito

non dimentico che

una notte dal letto son caduto

e nel sogno io stavo volando

da orizzonte a orizzonte mantenuto

da un vento e da un coraggio

che a terra fin'ora

non ho avuto

per antibiotico la spremuta

me ne bastava solo un goccio che sparivano

la seta dal palato asciutto dalla lingua biforcuta

e la febbre dal termometro

la finestra era aperta si usciva alla svelta

da poter saltar la predica e il rimprovero

senza fiatare al mio ritorno

chiudevo a chiave perché in fondo

cominciavo ad avere

un lato proibito

il presente dov'è?

è su un biliardo pendente

và tenuto

fermo con la mano per fermarlo

altrimenti ti accorgi con ritardo

di quello che hai perduto

per risvolto che ancora

sconosciuto

vorrei mettere i piedi in acqua

ora che ha ripreso a piovere

vengo spinto dalle mie braccia

a correre.