Un Signore Di Scandicci
[Problema: i confini della Toscana hanno uno sviluppo di 1.330 chilometri,
di cui 329 costieri, 249 insulari, 752 terrestri, che la dividono da Liguria,
Emilia, Marche, Umbria e Lazio. La sua superficie è di 22.940 chilometri quadrati,
di cui 5.800 di montagna, 1.930 di pianura e di 15.260 di collina.
I fiumi della Toscana sono: l'Arno (lungo 241 chilometri),
il Serchio (lungo 103 chilometri), l'Ombrone (lungo 161 chilometri),
il Cecina (lungo 76 chilometri).
Si domanda: quanto è alta la torre di Pisa?]
Un signore di Scandicci - un signore di Scandicci
Buttava le castagne - buttava le castagne
E mangiava i ricci
Quel signore di Scandicci
Un suo amico di Lastra a Signa - un suo amico di Lastra a Signa
Buttava via i pinoli - buttava via i pinoli
E mangiava la pigna
Quel suo amico di Lastra a Signa
Tanta gente non lo sa, non ci pensa e non si cruccia.
La vita la butta via e mangia soltanto la buccia
Suo cugino in quel di Prato - suo cugino in quel di Prato
Buttava il cioccolato - buttava il cioccolato
E mangiava la carta
Suo cugino in quel di Prato
Un parente di Figline - un parente di Figline
Buttavia via le rose - buttava via le rose
E odorava le spine
Quel parente di Figline
Tanta gente non lo sa, non ci pensa e non si cruccia.
La vita la butta via e mangia soltanto la buccia
Un suo zio di Firenze - un suo zio di Firenze
Buttava in mare i pesci - buttava in mare i pesci
E mangiava le lenze
Quel suo zio di Firenze
Un compare di Barberino - un compare di Barberino
Mangiava il bicchiere - mangiava il bicchiere
E buttava il vino
Quel compare di Barberino
Tanta gente non lo sa, non ci pensa e non si cruccia
La vita la butta via e mangia soltanto la buccia!
La vita la butta via e mangia soltanto la buccia