Licantropia

Il tramonto sul discount

Ha il suo picco di poesia

Lo fotografo per te

Che non sei mai stata mia

Ora sei nostalgia

E appanni le finestre col respiro

E c'è una luna elettrica

C'è la mia licantropia

Desideri e voluttà

Su questa periferia

Ora sei nostalgia

Appanni le finestre col respiro

Ora sei nostalgia

Azzanni queste stanze coi ricordi

Correre di sera ed esser parte del buio

E ancora correre invisibili tra siepi incolte e cartelloni, tacchi in controluce

Tra motori fermi ad aspettare

Un giro in paradiso tra parcheggi, fabbriche e goldoni

Lampade di chioschi che ora friggono e il buio intorno

Pugni in faccia tra ubriachi sono vetri che volano

E volano i pensieri che trattengo qui nei miei polmoni

Correre tra fango e piscio fino a farli ritornare buoni

Ora sei nostalgia

Appanni le finestre col respiro

Ora sei nostalgia

Azzanni queste stanze coi ricordi