Stagno

Resto fermo e nascosto

Nell'apnea di un fondale.

Nella cuora del tempo

Che continua a scadere

Sulla pelle ammaccata

Il mio regalo per te.

Non vedo più nessun male che mi possa ferire

Almeno per stanotte non c'è nessun dolore.

Lo stagno pronto a specchiarmi

E' un abisso per me

Che ricambia lo sguardo

Che mi parla di te.

Non vedo più nessun male che mi possa ferire

Almeno per stanotte non c'è nessun dolore.

Almeno per stanotte non c'è nessun dolore.

Almeno per stanotte non c'è nessun dolore.

Non vedo più nessun male che mi possa ferire

Almeno per stanotte non c'è nessun dolore.